Solo ai buoni
post pubblicato in
diario, il 23 dicembre 2011
Auguro ai buoni, laici auguri di buone feste!!
Foglio d'informazione si parte!
post pubblicato in
Notizie, il 19 dicembre 2011
L'art 18 non è la causa della precarietà!
post pubblicato in
Notizie, il 18 dicembre 2011
Sinceramente non penso che il
precariato esista perché è difficile licenziare. Il precariato
esiste perché ci sono leggi che lo permettono e perché anche il
settore pubblico lo utilizza a piene mani.
Ci sono leggi che lo permettono perché
i partiti attualmente rappresentati in Parlamento e al potere dal
1994 ad oggi che esprimono il centrotrattinoqualcosa, centro sinistra
o centro destra - sono liberisti. Tutti nessuno escluso. Le elite
dirigenti di questi partiti fanno infatti parte di think tank e di
altri centri di potere che esulano anche dalla vita democratica o
comunque associativa dei partiti stessi. Facciamo solo l'esempio di
Aspen Institute, ma se ne potrebbero fare decine d'altri. Nasce negli
Usa per promuovere la politica delle grandi corporazioni
multinazionali e per essere uno strumento efficace di lobbing, anzi è LA lobbie. Tutti i think tank sono lobbies. E le lobbies sono
finanziate da coloro che detengono enormi quantità di denaro. Sono proprio le grandi multinazionali mondiali i grandi finaziatori.
Inoltre. Il ceto politico attuale,
malgrado l'età anagrafica e politica avanzata, è prodotto anche di
alti studi nelle più rinomate università, non solo pubbliche. Dove
i testi, gli studi, i classici dell'economia non hanno mai messo in
discussione la legittimità dell'imperativo speculativo- liberista da
ottenere ad ogni costo.
La precarietà c'è non perché
esistono dei diritti del lavoro che impediscono una sana dinamica del
mercato del lavoro. Altrimenti come si spiega il fatto che negli anni
60 l'Italia era un paese in cui c'era maggiore mobilità sociale di ora malgrado la totale assenza di leggi sulla flessibilità?
Inoltre. Non solo ci sono leggi che
permettono il precariato, fatte da Treu (centrosinistra), Maroni (che
con frode viene chiamata “legge Biagi”) e poi tante altre ancora
bipartisan. Da noi la flessibilità diventa automaticamente
precarietà e non si stabilizza mai in contratti di lavoro a tempo
indeterminato per certe categorie perché esistono anche meccanismi
che anzi incentivano il precariato.
Infatti i contratti dei “precari”
costano meno all'azienda che i contratti a tempo indeterminato.
Altrove, nella tanta decanta patria della “flexicurity”, la
Danimarca, dove c'è si flessibilità ma non precariato, questi
meccanismi non ci sono: il contratto precario è strettamente
regolato, l'imprenditore che ne abusa è pesantemente punito, il
lavoratore è accompagnato ed aiutato a cercare un lavoro migliore, a
crescere in professionalità e anche aiutato finanziariamente con
sussidi seri, quando è nel periodo di passaggio da un lavoro
precario ad un altro.
In Italia non abbiamo niente di tutto
ciò. Perciò andare a colpire chi i diritti ce li ha e individuare
nell'articolo 18 (licenziamento possibile solo con giusta causa) il
fulcro del problema non solo è sbagliato, ma anche di una cattiva
coscienza che ha del lugubre.
Delenda melancholia
post pubblicato in
diario, il 14 dicembre 2011
Caro diario, m'è tornata la voglia di cucinare e di fare.
Sto guarendo.
Il fascio colpisce ancora: eccidio di senegalesi a Firenze
post pubblicato in
Notizie, il 13 dicembre 2011
Razzista della destra estrema spara e
uccide due senegalesi a Firenze, e ne ferisce gravemente altri tre. capisco la difficoltà delle forze dell'ordine nell'intervenire prontamente, ma da quanto ho capito l'uomo ha sparato sia nella mattinata, sia poi nel pomeriggio. E la polizia dov'era? Come è riuscito a scappare da un luogo affollato come un mercato e poi non essere rintracciato prontamente? Le forze dell'ordine però poi si sono rifatte caricando il corteo spontaneo rabbioso dei senegalesi.
Che vergogna. E noi paghiamo queste forze dell'ordine? E poi ci scandalizziamo per i politici? Forse sarebbe meglio prima scandalizzarsi per delle forze dell'ordine che sono da sempre a maggioranza fascista. E chi ne conosce sa che è proprio così. Anzi rincaro la dose. A maggioranza sono fascisti o con tendenze fortemente autoritarie e a stragrande maggioranza di origine meridionale, per la precisione. Giusto perché non si venga fuori con la barzelletta offensiva (e razzista) che il razzismo c'è solo al nord.
Non dite che era pazzo, era sanissimo, come Breivick, e come lui razzista e di destra. Altrimenti sparava a tutti non solo a neri. Neri senegalesi appunto, di
cui purtroppo non conosciamo neanche l'identità.
Hai voglia adesso a fare
pianti da coccodrillo e le reprimende moraliste alla Napolitano e Renzi. Non se ne esce. Finché si permetterà alla destra estrema di
organizzarsi e fare proseliti andrà sempre peggio. Il tizio infatti aveva risapute idee fasciste e aveva anche potuto fondare un giornale e frequentava Casapound, che non dovrebbe neache esistere.
Ricordo anche che in italia di partiti fascisti e nazisti che con mio sempre grande sbaloridimento si presentano alle elezioni, ce ne sono, se conto bene, 4. Di cui uno, "La Destra" alleato all centro destra. La destra che ora plaudirà a questo eccidio di neri sui loro blog ha dal 2% al 3% dei consensi elettorali. Non fate finta di non saperlo. Questa gente dovrebbe essere messa in carcere sulla fiducia.
Applicare la
Costituzione è sempre la soluzione.